venerdì 12 marzo 2010

OUTRUN 2


Piattaforma: X-Box
Data di pubblicazione: 2004
Sviluppo: Sega-AM2
Produzione: Sega

Outrun 2, seguito ufficiale del primo Outrun del 1986, è probabilmente il miglior racing game arcade della decade appena trascorsa. Quasi un reduce di un genere progressivamente messo fuori uso dalla proliferazione di noiosissimi e anonimi racing game simulativi. Purtroppo.
Che dire, un erede coi fiocchi. Un'esperienza audio-visiva straordinaria: dodici Ferrari, luci e colori inebrianti e orizzonti ispiratissimi che spaziano dalle Piramidi alla Torre Eiffel con una naturalezza disarmante. Uno splendore estetico unico armonicamente accompagnato da una delle migliori colonne sonore mai composte per un videogioco (che può contare, oltre alle insuperabili Splash Wave, Magical Sound Shower e Passing Breeze, il tiratissimo brano cantato Night Flight e un esplosivo remix guitar di Risky Ride...tanto per citare i due che preferisco).
Il gioco è rimasto concettualmente invariato (giustamente) rispetto al passato mantenendo la storica progressione a bivi che permette di non esibire tutto e subito ma di scoprirlo lentamente, così che anche alla decima partita affiorino nuove "emozioni".
Un tradizionalismo, però, svecchiato dalla derapage estrema che, oltre ad accentuare il senso di dinamismo e velocità, si erge a nuovo perno (quindi nuovo approccio al gioco) e simbolo di questo secondo episodio.
Terminata la modalità classica (come da consuetudine, cinque brevissimi siparietti in stile slapstick comedy a far da epilogo alle cinque destinazioni) si passa alla modalità missioni (come per Mario Kart, anche qui colpisce la maledizione dei riempitivi). L'impatto è molto positivo. Missioni varie e originali (perfino alcune con contaminazioni matematiche, che da sole valgono più di tutto il catalogo Training per DS), che fungono da piacevolissimi diversivi intrisi della medesima indole adrenalinica istintiva della modalità classica, si trasformano in una monotona sequela di copie delle stesse settate ad un livello di difficoltà così alto da diventare delle corse completamente mnemoniche (che necessitano la pianificazione, dopo l'ennesimo fallimento, di ogni frenata e ogni sterzata). Ridicolo. Ma sono "inezie" a lungo termine su cui si può (quasi, ho tolto mezzo voto per questo) soprassedere.

VOTO: 8

16 commenti:

  1. Questo me lo sono perso. A dire il vero all'epoca non mi ispirava molto...

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  2. E' un'esclusiva X-Box. Se lo possiedi e ti piacciono i giochi di guida old-style brevi e intensi, semplici ma profondi è un acquisto obbligato. Io, personalmente, non me ne faccio nulla delle 2000 auto e della fisica e resa ultra-realistiche di Gran Turismo e Forza Motorsport. I giochi di guida arcade spesso piacciono anche a chi non si interessa di automobilismo, come il sottoscritto.

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  3. è uscito anche su ps2 o sbaglio? Sono d'accordo con te per il resto, su tutti i fronti. è un ottimo gioco, che si presta anche per chi deve fare delle brevi partite perchè ha poco tempo, ci vuole un attimo ad imparare come si guida, e poi ci si lancia in corsa; che è un'ottimo gioco poi lo hanno riconosciuto anche i grandi publisher odierni, visto che l'hanno reso scarivabile da xboxlive, e PSN.
    Ciauz

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  4. Per Ps2 è uscita la versione 2006. Immortale.

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  5. Io detesto i giochi di corse simulativi. Ma ho provato la demo di Outrun Live Arcade su 360 e mi sono innamorato del gioco... d'altronde i racing arcade non li ho mai disdegnati più di tanto.

    Lo prenderò sicuramente, come ho già fatto con un altro grandissimo arcade quale Ridge Racing V...

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  6. Il mio preferito nel genere giochi di guida è stato Burnout 2... un gameplay coi fiocchi, veloce, vario, divertente, e con la chicca degli scenari dove creare l'incidente più spettacolare possibile. Una meraviglia.

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  7. @ Gerry: Honoo5 ti ha già risposto, per la ps2 hanno convertito solo Outrun 2006. Ma mi pare ovvia la piattaforma su cui giocarci. Sottoscrivo le ottime scelte x-boxlive arcade, titoli di scarso impatto commerciale ma di culto e grande valore artistico e storico (vedi anche le riproposizioni dei titoli Dreamcast).

    @ Honoo5: Immortale, anche perchè con Outrun hanno avuto il buon senso e gusto di non buttarlo in vacca con una sfilza di sequel poco esemplari, come è successo con altri franchise.

    @ Hell e Astro: Burnout e Ridge Racer sono due delle lacune che intendo colmare prima o poi (ma non erano Burnout 3 e Ridge Racer 4 le vette delle rispettive serie?)

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  8. Credo che tu abbia ragione, Burnout 3 è uno dei migliori, anzi forse proprio il migliore della seriea.

    Ridge Racer Type 4 è fantastico, così come anche il Revolution (soprattutto per la soundtrack)... purtroppo, mentre Burnout3 campeggia fieramente nella mia collezione, RR4 e Revo mi mancano.

    Comunque il V è un ottimo acquisto comunque! :D

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  9. ciao a tutti, non so perchè ma ridge racer, non sono mai riuscito a farmelo piacere prima della sua incarnazione su 360, misteri della vita. discurso veramente diverso quando parliamo di bornout, e per bornout interndo un bornout qualsiasi, sono tutti perfetti relativalmente all'era in cui sono stati sviluppati.

    sapete per caso che differenze ci sono tra la versione per xbox e quella per ps2? la prima gia la possiedo nel caso valuto l'acquisto anche della seconda. ciao

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  10. Se non erro una fluidità maggiore e tempi di caricamento inferiori sulla versione Xbox.

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  11. "Sono tutti perfetti relativalmente all'era in cui sono stati sviluppati".
    E qui che sbagli...la perfezione è senza tempo.

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  12. @van der boy: non rovinare la mia frase fatta te ne prego :) non possiamo fare paragoni tecnici con giochi di "ere" diverse, nessuno li ha mai fatti, e chi li fa rischia di cadere in semplici clichè (non so se si scrive così) :) logico che alcuni classici sono immortali, vedi space invaders ed il resto della compagnia dei mostri sacri. però ti porto in esempio proprio il primo outrun e quello che hai recensito tu, sceglieresti la versione per megadrive? se la risposta è si perchè siamo nostalgici ok, mi stà pure bene anche ame ricorda come titolo la mia infanzia e quindi lo porterei su di un'isola deserta, ma se devo dare una risposta obiettiva, scelgo la versione per xbox. ovviamente questa non è una legge sempre vera da prendere per buona in toto. tante conversioni infatti hanno subito un notevole calo di qualità rispetto ai giochi antenati, ma è sempre un discorso che va visto in relazione al tempo in cui sono stati sviluppati i giochi secondo me.

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  13. Innanzitutto ho parlato di perfezione (non penso esista...quindi di qualcosa che, comunque, la rasenti o sembri rasentarla). Perciò direi di escludere titoli del calibro di Space Invaders, Pac-Man, Super Mario Bros ecc.. che non rispecchiano dei giochi perfetti ma degli archetipi (o pietre miliari se preferisci). Detto questo non considero nemmeno Outrun (la versione arcade, sottointeso) un "gioco perfetto" ma, se devo essere obiettivo (secondo i termini che leggerai tra poche righe), lo preferisco al secondo. PARAGONI TECNICI tra i due sono quantomeno improbabili con dei parametri convenzionali (quelli di un Multiplayer o uno Spaziogames), su questo hai ragione.
    Eppure nessuno ha avuto problemi a considerare un Ocarina of Time migliore di un Twilight Princess. Questo esempio per dirti che: di certo bisogna considerare i titoli in relazione al tempo in cui sono stati sviluppati...ma non basta. In bilanciata contrapposizione è anche necessario valutare la sua validità nel tempo (altrimenti che ci stanno a fare questo blog e siti come Retrogamer.it?). E il primo Outrun è ancora valido (sebbene graficamente senta un pò il peso degli anni) e merita un voto più alto del suo sequel. Almeno io la penso così.

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  14. ti do ragione all'80% :)

    Ps: ricordati il concorso! :)

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  15. e il 20%?:)

    p.s.: ah si, se vuoi ti mando la recensione...ma esonerami fin da subito dalle premiazioni perchè non possiedo x-box 360 e wii.

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  16. che ti importa :) al massimo il gioco lo regali e fai felice un'altra persona ;)

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